SOPRA I 70 ANNI, L’ATTIVITÀ FISICA INTENSA SALVA LE DONNE

  • di: Fondazione Valter Longo
  • 24 Novembre 2020

Molte persone credono che arrivati a una “certa” età sia necessario rallentare con lo sport, soprattutto se si tratta di esercizi pesanti oppure attività fisiche impegnative, per non mettere a repentaglio la salute. La scienza, invece, dimostra che è proprio l’attività fisica intesa ad allungare la prospettiva di vita nelle donne sopra i 70 anni. Lo attesta un’indagine americana pubblicata sulla rivista Circulation (gennaio 2018).

I DETTAGLI DELLO STUDIO AMERICANO
Si tratta di un’analisi inclusa all’interno di una ricerca più ampia denominata “The Women’s Health Study” (“Lo Studio della Salute delle Donne”), approvata dal comitato di revisione istituzionale del Brigham and Women’s Hospital, della Harvard Medical School di Longwood a Boston, in Massachusetts (USA). Portata avanti da gruppo di ricercatori, che hanno seguito un campione di oltre 18mila donne, di età media dai 72 anni e oltre, dal 2011 al 2015. In questo periodo di tempo, sono state analizzate le abitudini di vita e i livelli di attività fisica, in termini di intensità e durata (calcolata con minuti svolti ogni giorno).

Alle partecipanti dello studio è stato fornito un accelerometro triassiale da indossare sull’anca per una settimana (tranne che durante il riposo notturno e le attività svolte in acqua). Il dispositivo è stato, poi, inviato al centro di ricerca per l’analisi dei dati. I risultati, quindi, sono stati incrociati con le cartelle cliniche, comprensive dei certificati di morte, e il National Death Index, per metterli in correlazione proprio con la prospettiva di vita. È emerso che le donne ultra-settantenni che svolgono attività fisica da moderata a intensa vivono più a lungo, rispetto alle loro coetanee sedentarie o che si limitano a passeggiare o fare ginnastica dolce. Il tasso di riduzione della mortalità in tal senso è stato registrato a 60-70% in meno.

SORT DA PRATICARE 150 MINUTI ALLA SETTIMANA
Il consiglio degli esperti è di approcciarsi all’attività fisica con gradualità e costanza nell’allenamento, anche e soprattutto in età avanzata. Le Linee Guida internazionali indicano di svolgere almeno 2,5 ore di attività sportiva alla settimana, divise in due giorni alla settimana. Un giorno solo di attività prolungata, infatti, non basta per migliorare le prestazioni. L’intensità dell’allenamento va intensificato progressivamente, abbinando esercizi a corpo libero a sollevamento pesi. Se non si è abbastanza esperti, almeno all’inizio, un ulteriore accorgimento è quello di affidarsi alla supervisione di un personal trainer, nonché sentire il parere del proprio medico curante, soprattutto nel caso si soffra di determinate patologie.

FONTI
Lee IM et Al – Accelerometer-Measured Physical Activity and Sedentary Behavior in Relation to All-Cause Mortality -The Women’s Health Study – Circulation (2018 Jan)

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