PROPRIETÀ E FONTI DI FOSFORO

  • di Redazione Fondazione Valter Longo Onlus
  • 28 Giugno 2019
Il fosforo (P) fa parte dei minerali presenti nell’organismo umano in discrete quantità (nell’ordine di pochi grammi al massimo). Il fosforo contenuto nel nostro corpo rappresenta circa l’1% del peso totale ed è così distribuito: 85% in ossa e denti, 10% nei muscoli, 4% nel sangue (come tampone fosfato) e il rimanente 1% nel cervello (sotto forma di fosfolipidi).

I BENEFICI DEL FOSFORO

Il fosforo è indispensabile per la nostra salute sotto vari aspetti, perché è implicato in svariate funzioni vitali. È presente comeelemento strutturalein ossa e denti (sotto forma di trifosfato di calcio). Insieme al calcio, di cui favorisce l’assorbimento, infatti, contribuisce alla formazione e allamineralizzazione ossea. In generale, il fosforo è un elemento fondamentale per lo sviluppo dell’intero organismo.

Il fosforo è uno dei costituenti fondamentali di svariate molecole biologicamente importanti. Per esempio, all’interno delle cellule, il fosforo è parte integrante dell’ATP, molecola coinvolta nella trasformazione di energia e nel suo trasferimento a organi e tessuti. Inoltre, il fosforo, è implicato nella formazione degli acidi nucleici DNA ed RNA. Il fosforo è importante per la sintesi delle proteine edi alcuni enzimi. Inoltre, favorisce l’utilizzo da parte dell’organismo di alcune importanti vitamine (A e D in particolare). Oltre che essere coinvolto nel metabolismo energetico di carboidrati, proteine e grassi, derivanti dagli alimenti.

Il fosforo è importante anche per il buon funzionamento del sistema nervoso, dato che è necessario alla trasmissione degli impulsi nervosi e la contrazione dei muscoli. Inoltre, questo minerale è necessario per il corretto funzionamento dei reni.Nel sangue, poi, il fosforo svolge una funzione tampone ed è utile per mantenere l’equilibrio del pH, nonché regolare l’affinità dell’emoglobina per l’ossigeno.

COSA SUCCEDE IN CARENZA DA FOSFORO

Il fabbisogno giornalierodel fosforo è pari a quello del calcio, ovvero circa 800 mg per un adulto sano, che sale a 1 grammo negli anziani e fino a 1,2 grammi negli adolescenti e nelle donne durante la gravidanza o in fase di allattamento. Unacarenza di fosforo è abbastanza rara, poiché questo minerale è contenuto in molti alimenti. Eventuali carenze possono essere dovute a specifiche sostanze presenti nel cibo che ne limitano l’assorbimento; oppure l’assunzione di farmaci antiacidi, che sono antagonisti del fosforo. In ogni caso, i nutrizionisti raccomandano una dieta sana e bilanciata.

I sintomi da carenza sono: malessere generale, debolezza fisica, stanchezza mentale, anemia, perdita di appetito, anoressia, demineralizzazione ossea, confusione mentale, alterazioni e disturbi dell’umore. Ritardo e alterazione dello sviluppo nei bambini. Sindromi da eccessosi verificano in caso di sovradosaggio di certi integratori e i sintomi sono: bassi livelli di calcio nel sangue e calcificazione a carico di tessuti molli.

IN QUALI ALIMENTI SI TROVA IL FOSFORO

Il fosforo si trova in molti alimenti, sia di origine animale sia nei vegetali.Latte e formaggi sono particolarmente ricchi di fosforo, così come il tuorlo d’uovo. Questo minerale si trova nei composti proteici anche dicarne(in particolare quelle bovine) e pollame, come pure il pesce(tonno, salmone, merluzzo, sardine, spigola, orata, sogliola, pesce spada) ne contiene discrete quantità.

Il fosforo è abbondante anche nel mondo vegetale. Particolarmente ricchi sono i legumi(soia, fagioli, fave, ceci, lenticchie, lupini); frutta secca (mandorle, pistacchi, anacardi, pinoli, noci, nocciole) e semi oleosi (di sesamo, zucca, girasole). Anche i cereali integrali in chicco, crusca e germe di grano, fiocchi di avena e i falsi cereali, come quinoa e amaranto contengono fosforo. È presente anche in aglio, pomodori secchi, peperoncino, pepe, funghi e in alcune erbe aromatiche (aneto, dragoncello, cumino, cerfoglio). Troviamo il fosforo anche nellievito di birra e nel cacao amaro.

Per ulteriori approfondimenti scientifici, legati a un corretto stile di vita e a sane abitudini alimentari, visitate il sito della FONDAZIONE VALTER LONGO, dove trovate anche diverse pubblicazioni di studi clinici.

FONTI

  1. Sali minerali – Informazioni generali – EPICENTRO (data ultimo accesso 28.06.2019)
  2. Sali minerali – Macronutrienti – EPICENTRO (data ultimo accesso 28.06.2019)
  3. LARN – Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana: MINERALI. Fabbisogno medio (AR): valori su base giornaliera – Società Italiana di Nutrizione Umana-SINU, 2014(data ultimo accesso 28.06.2019)
  4. MicronutrientFacts – CDC(data ultimo accesso 28.06.2019)
  5. Multivitamin/Mineral Supplements – NIH National Institute of Health(data ultimo accesso 28.06.2019)
  6. Phosphorus – NIH National Institute of Health (data ultimo accesso 28.06.2019)

In collaborazione con Redazione Fondazione Valter Longo Onlus
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