PROPRIETÀ E FONTI DI SODIO

  • di Redazione Fondazione Valter Longo Onlus
  • 3 Maggio 2019

Il sodio è un minerale importante per il nostro organismo e va assunto attraverso l’alimentazione. Insieme ad altri sali minerali come il potassio, regola molte funzioni biologiche, tra cuiconcentrazione dei fluidi corporei, permeabilità delle membrane, pressione sanguigna e corretto funzionamento dei muscoli.Nel corpo umanoil sodiocostituisce circa lo 0,15% del pesoe si trovain sangue, plasma e liquidiintracellulari (40%), ossa (43%) e membrane cellulari.

QUALI SONO LE FUNZIONI DEL SODIO

Il sodio svolge un ruolo importante per il benessere. La sua presenzaè collegataalla concentrazione dei liquidi corporei. Inoltre, è coinvoltonei processi elettrochimici alla base degli scambi cellulari. Il sodio ha anche una funzione di tipo strutturale ed è presente in ossa, cartilagini e denti. Infine, ha un ruolo fondamentale nei meccanismi di contrazione muscolare e trasmissione degli impulsi nervosi.

Il sodiointeragiscecon il potassio, attraverso la pompa sodio-potassio, nelregolare la permeabilità di membrana egli scambi cellulari, attraverso la pressione cosiddetta osmotica.Sempre insieme al potassio,il sodio è responsabile nell’equilibrio acido-basee del bilancio idro-salino di tutto organismo. Il giusto rapporto tra sodio e potassio,inoltre,è implicato nell’equilibrio della pressione sanguigna, in modo che il volume del sangue rimanga costante. La sua concentrazione è regolata dal lavoro di filtrazione dei reni e, sein eccesso, vieneeliminatoattraverso le urine, in secondo luogo,attraverso feci e sudore.

IN QUALI ALIMENTI SI TROVA IL SODIO

Il sodio si trova soprattutto nel sale da cucina e nei prodotti conservati come salumi e insaccati, formaggi, acciughe, capperi, olive e alimenti in salamoia. Èinfatti usato come conservante in tutti i prodotti industriali, poiché inibisce la crescita di batteri e muffe. In generale, gli alimenti di origine animale sono più ricchi di sodio: carne rossa, pollame, pesce, crostacei, molluschi, uova e anche nel latte.

Contengono moderate dosi di sodio cereali integrali, legumi, asparagi, carciofi, spinaci, biete, barbabietola, sedano, rape, peperoncino, pomodori secchi, alghe, aromi e the. Il sodio si trova anche nell’acqua minerale che beviamo abitualmente, quindi è bene controllarne la concentrazione. L’uso spropositato di salenelle pietanze determina alti livelli di sodio nel sangue, che causa ipertensione anche cronica. In generale, è bene limitare il consumo di sale nella dieta quotidiana. In alcuni casi, invece, il consumo di sodio è consigliato dai nutrizionisti, per esempio in estate o per chi pratica molto sport.

ECCESSO E CARENZA DI SODIO

Nelle giuste quantità il sodio apporta benefici. Il fabbisogno giornaliero è compreso tra 0,6 e 3,5 grammi.Un surplus di sodiopuò essere determinato da un eccessivo consumo di sale da cucina e prodotti alimentari conservati. In tal caso, il primo sintomo è l’ipertensione, con un conseguenteaumento dellaglicemia. Inoltre, un eccesso di sodio puòcausareristagno di liquidi nei tessuti, con problemi di ritenzione idrica e cellulite. A lungo andare, se si esagera con il sale, si può arrivare a conseguenze anche più gravi come osteoporosi, nausea, vomito, stati febbrili, difficoltà respiratorie, edema e convulsioni. Il consiglio dei nutrizionisti è di bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno, in modo da favorire l’eliminazione del sodio attraverso il filtraggio dei reni.

Possono verificarsi anche situazioni di carenza di sodio. Per esempio, quando si suda molto a causa dellacalura estiva e in relazione all’attività sportiva, oppure per perdita di liquidi corporei dovuta a diarrea o vomito, oppure ancora a causa di certecondizioni patologiche (insufficienza renale o disfunzioni surrenali). I sintomi di un deficit di sodio sono ipotensione, affaticamento, stanchezza e crampi muscolari.In casodi carenza eccessiva di sodio si possono avere conseguenze più gravi come alterazioni del sistema nervoso, nausea, vomito e allucinazioni.

Per ulteriori approfondimenti scientifici, legati a un corretto stile di vita e a sane abitudini alimentari, visitate il sito della FONDAZIONE VALTER LONGO, dove trovate anche diverse pubblicazioni di studi clinici.

FONTI

  1. Sali minerali – Informazioni generali – EPICENTRO (data ultimo accesso 05.06.2019)
  2. Sali minerali – Macroelementi– EPICENTRO(data ultimo accesso 05.06.2019)
  3. LARN – Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana: MINERALI. Assunzione raccomandata per la popolazione (PRI) e assunzione adeguata (AI): valori su base giornaliera – Società Italiana di Nutrizione Umana-SINU, 2014 (data ultimo accesso 05.06.2019)
  4. MicronutrientFacts – CDC(data ultimo accesso 05.06.2019)
  5. Multivitamin/mineral supplement NIH National Institute of Health(data ultimo accesso 05.06.2019)

In collaborazione con Redazione Fondazione Valter Longo Onlus
Fondazione Valter Longo Onlus ha l’obiettivo di fare divulgazione scientifica sensibilizzando la comunità scientifica e non, ad uno stile di vita salutare ed una corretta alimentazione tramite la produzione di articoli scientifici esplicativi, contenuti testuali, infografiche e multimediali, e la diffusione delle attività cliniche, scientifiche, divulgative ed educative della Fondazione e del suo team di professionisti. Percorsi alimentari, scoperte scientifiche, studi clinici, trattamenti e tecnologie, eventi di sensibilizzazione nazionale e internazionale, iniziative di prevenzione nonché ricette della Longevità sono solo alcuni dei temi affrontati in articoli e interviste di approfondimento pubblicati quotidianamente e scritti in collaborazione con gli specialisti della Fondazione. Attivissima anche sui social, la redazione di Fondazione Valter Longo Onlus propone inoltre una newsletter mensile inviata a tutti gli iscritti, per rimanere sempre aggiornati sulle più interessanti novità legate al mondo della Salute, Nutrizione e Longevità.

Partecipano alla redazione:
Romina Inés Cervigni
Alessandra Fedato
Maria Liliana Ciraulo
Corinna Montana Lampo
Cristina Villa

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra mailing list per tenerti aggiornato sui nuovi progressi nel trattamento delle malattie.