PROPRIETÀ E FONTI DI VITAMINA E

  • di Redazione Fondazione Valter Longo Onlus
  • 5 Giugno 2019
La vitamina E è una vitamina liposolubile, ossia che si scioglie nei grassi, indispensabile per il benessere del nostro organismo.

QUALITÀ DELLA VITAMINA E

Uno dei principali ruoli della vitamina E è la funzione protettiva come anti-ossidante, che impedisce la formazione dei radicali liberi e protegge contro i danni dell’ossidazione. Così previene l’invecchiamento cellulare e l’insorgere di malattie croniche. La vitamina Efa bene alla pelle, poiché preserva la struttura delle membrane cellulari, protegge i tessuti dai radicali liberi e facilita la rigenerazione. Ecco perché la vitamina E è presente nell’INCI(International Nomenclature of CosmeticIngredients)di creme e lozioni dermatologiche.La vitamina Eprotegge la vista, soprattutto con l’avanzare dell’età, prevenendo la formazione della cataratta e preservando la retina dai danni della degenerazione maculare. Inoltre, la vitamina E rinforza il sistema immunitario.

Il potere anti-ossidante della vitamina E si traduce anche in una potente azione anti-infiammatoria con effetto anti-tumorale. La vitamina E, infatti,contrasta la formazione di nitrosammine, molecole cancerogene che si formano nello stomaco dai nitriti introdotti con il cibo, proteggendo dall’insorgere di neoplasie.La vitamina E è un valido sostegno anche nella prevenzione dalle malattie cardiovascolari, poiché favorisce la circolazione sanguigna. Mantiene il sangue fluido e previene la formazione di coaguli, che potrebbero provocare trombi o addirittura attacchi cardiaci. Inoltre, rinforza i capillari e migliora l’elasticità dei vasi. Riduce la formazione di colesterolo cattivo (LDL), facilita il trasporto di ossigeno e regola la pressione. In tal modo, ne beneficiano anche i muscoli, con un aumento di resistenza e contrastando l’affaticamento. Infine, la vitamina E svolge un ruolo protettivo nei confronti di patologie neuro-degenerative e demenze senili. Infatti,protegge i neuroni dallo stress ossidativo, ritardando il declino cognitivo e prevenendo l’insorgere di malattie degenerative come morbo di Alzheimer e Parkinson.

IN QUALI ALIMENTI SI TROVA LA VITAMINA E

La vitamina E si trova soprattuttonegli alimenti di origine vegetale. In particolare,infrutta secca (mandorle, nocciole, arachidi e burro di arachidi,ma anche pistacchi, noci e pinoli),semi oleosi(girasole, lino etc.) eolii vegetali(girasole, cartamo,mais, arachidi, lino). La vitamina E è particolarmente concentrata in olive e olio extravergine di oliva, come pure nell’olio di soia. Ricchi di vitamina E sono le verdure a foglia verde (spinaci, broccoli, cime di rapa), ma anche pomodori,sedano asparagi e carote.

La vitamina E si trova anche nei cereali integrali (specialmente nel germe di grano) e nei legumi (piselli, fagioli e ceci). Nella frutta si trova soprattutto in kiwi, mango, albicocche e frutti di bosco. Particolarmente ricco di vitamina E è l’avocado. Tra le erbe aromatichecitiamo prezzemolo, basilico, salvia, timo e origano. Alcunespeziehanno un buon contenuto di vitamina E:peperoncino, pepe e paprika. Negli alimenti di origine animale si trova inlatte,latticini, tuorlod’uovo, pesce azzurroe carne bianca.La vitamina E è molto sensibile al calore e alla luce, poiché si ossida e si degrada facilmente. La cottura può compromettere la struttura, per questoè preferibile consumare alimentifreschi e ortaggi crudi.

COSA SUCCEDE IN CASO DI CARENZA DI VITAMINA E

Il fabbisogno giornaliero può variare da 4a15 mg, in base a età, sesso e condizioni di salute.Alimentazione squilibrata, malnutrizione, infiammazioni intestinali,problemi di malassorbimento,patologie gastrointestinali, disfunzioni epatiche e biliari, possonocausare una carenza di vitamina E.A seconda dei casi, i sintomi sono più o meno gravi.Feci morbide e grasse, diarrea,debolezza muscolare,difetti nello sviluppo (in bambini e adolescenti), disturbi al sistema nervoso, malattie della retina,problemi metabolici e malfunzionamento del sistema immunitario. In caso di carenza di vitamina E, si possonoassumere integratori di alfa-tocoferolo, sotto la supervisione di un medico che neindichi la posologia.

Per ulteriori approfondimenti scientifici, legati a un corretto stile di vita e a sane abitudini alimentari, visitate il sito della FONDAZIONE VALTER LONGO, dove trovate anche diverse pubblicazioni di studi clinici.

FONTI

  1. Vitamine – Informazioni generali – EPICENTRO (data ultimo accesso 05.06.2019)
  2. Vitamine – Studi – EPICENTRO (data ultimo accesso 05.06.2019)
  3. LARN – Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana: VITAMINE. Assunzione raccomandata per la popolazione (PRI) e assunzione adeguata (AI): valori su base giornaliera – Società Italiana di Nutrizione Umana-SINU, 2014 (data ultimo accesso 05.06.2019)
  4. Vitamin and Mineral Supplement Fact Sheets – NIH National Institute of Health (data ultimo accesso05.06.2019)
  5. Vitamin E – NIH National Institute of Health(data ultimo 05.06.2019)

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