DON’T FEED THE TUMOR: UN PASSO PIÙ VICINI ALL’IMPIEGO DI DIETE MIMA DIGIUNO IN CAMPO ONCOLOGICO

  • di Fondazione Valter Longo a cura della Dott.ssa Giulia Mentrasti
  • 4 Ottobre 2021

È oramai noto che la vulnerabilità delle cellule tumorali nei confronti della deprivazione di specifici nutrienti è uno dei segni distintivi alla base del processo di formazione del tumore.

Quindi, perché non sfruttarlo a suo svantaggio?

Prosegue, infatti, la raccolta di prove a favore del ruolo del digiuno come strumento di cura in integrazione alle terapie farmacologiche standard, tradizionali e più innovative.

A tale proposito, nell’ambito del primo evento tematico in Oncologia Integrata su “Alimentazione, Nutraceutica e Metabolomica nei pazienti oncologici” organizzato dall’Ordine Nazionale dei Biologi il 23 Settembre (Delegazione Regionale Emilia Romagna e Marche, Delegazione Regionale Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta e Delegazione Regionale Toscana e Umbria) sono stati affrontati anche i possibili risvolti terapeutici dello storicamente noto elisir di lunga vita.

 

Nel dettaglio:

Un recente studio clinico di fase I/II, condotto all’IRCCS Policlinico San Martino di Genova in collaborazione con l’IFOM di Milano e pubblicato sulla rivista Cancers nel 2021, ha dimostrato che periodici cicli di una dieta che simula il digiuno sono ben tollerati e possono essere combinate in sicurezza ai trattamenti oncologici standard in pazienti affetti da svariati tipi di tumore. Nei 90 pazienti onco-ematologici a basso rischio nutrizionale arruolati nello studio, la dieta mima digiuno, quando abbinata ad opportuni consigli dietetici e di esercizio muscolare, ha dimostrato di preservare il peso e la forza muscolare, migliorando l’angolo di fase (un importante parametro bioelettrico con valenza prognostica nel paziente oncologico) e la massa magra, a discapito di quella grassa. Inoltre, lo studio ha testimoniato una riduzione dei livelli circolanti di fattori di crescita per le cellule tumorali (come IGF-1, leptina e c-peptide), persistenti anche dopo la sospensione della dieta mima digiuno.

A dimostrazione della sempre maggiore diffusione di questa pratica nella lotta contro i tumori, dai risultati preliminari di una survey sull’Oncologia Integrata condotta presso la Clinica Oncologica AOU Ospedali Riuniti di Ancona è emerso che circa un 10% dei 250 pazienti intervistati, si era sottoposto a digiuno o diete mima-digiuno in concomitanza ai trattamenti oncologici. Grazie al sondaggio è stato appreso che in più della metà dei casi il digiuno era avvenuto in concomitanza ai cicli di terapia e la quasi totalità dei pazienti ha dichiarato di averne tratto un beneficio da moderato ad elevato.

Questi numeri sono in linea con quelli pubblicati già nel 2019 sul The British Journal of Health Psychology. In questo lavoro del Montpellier Cancer Institute, l’11% delle pazienti affette da tumore al seno intervistate si erano autonomamente sottoposte ad un digiuno della durata di almeno 24h durante la chemioterapia. Senza tralasciare gli aspetti di ordine psicologico, la ragione principale di tale scelta, come dichiarato dalle pazienti, era legata alla volontà di ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia e, al contempo, riacquisire un senso di controllo sul processo di cura partecipandovi attivamente attraverso la scelta del digiuno.

Le crescenti evidenze scientifiche non consentono ad oggi l’impiego di digiuno e diete mima digiuno come cure standard in Oncologia, tuttavia forniscono solide prove a supporto della loro adozione, in pazienti selezionati, in integrazione ai trattamenti oncologici già validati dalle linee guida nazionali ed internazionali.

I dati sempre più incoraggianti provenienti dalla ricerca clinica e la grande attenzione rivolta dai pazienti oncologici a queste tematiche ci permettono già di guardare alla Scienza della Nutrizione come a un trattamento di precisione nell’Oncologia di oggi.

Fonti:

  • Ward PS, Thompson CB. Metabolic reprogramming: a cancer hallmark even warburg did not anticipate. Cancer Cell. 2012 Mar 20;21(3):297-308. doi: 10.1016/j.ccr.2012.02.014. PMID: 22439925; PMCID: PMC3311998.
  • Valdemarin F, Caffa I, Persia A, Cremonini AL, Ferrando L, Tagliafico L, et al . Safety and Feasibility of Fasting-Mimicking Diet and Effects on Nutritional Status and Circulating Metabolic and Inflammatory Factors in Cancer Patients Undergoing Active Treatment. Cancers (Basel). 2021 Aug 9;13(16):4013. doi: 10.3390/cancers13164013. PMID: 34439167; PMCID: PMC8391327.
  • Mas S, Le Bonniec A, Cousson-Gélie F. Why do women fast during breast cancer chemotherapy? A qualitative study of the patient experience. Br J Health Psychol. 2019 May;24(2):381-395. doi: 10.1111/bjhp.12358. Epub 2019 Mar 1. PMID: 30825263.

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